Cultura enologica,  Degustazione

Come degustare il vino: breve guida pratica per principianti

La degustazione del vino è un’arte affascinante che coinvolge i sensi e permette di scoprire le sfumature e le complessità di questa meravigliosa bevanda. Se sei un principiante nel mondo della degustazione del vino, non temere! Questa guida pratica ti fornirà i passaggi chiave per degustare il vino in modo consapevole e apprezzarne appieno i profumi ed i sapori. Preparati ad intraprendere un viaggio sensoriale che ti porterà alla scoperta del meraviglioso mondo del vino.

Passo 1: Osserva il colore

La prima cosa da fare quando degusti il vino è osservarne il colore. Versa un po’ di vino nel bicchiere ed osservalo contro la luce o su uno sfondo bianco per esaminarne la tonalità. Osserva attentamente il colore del vino, che può variare dal trasparente al rosso rubino intenso, passando per il giallo dorato o il rosa tenue.

Il colore del vino può fornire indizi sul suo stile e sulla sua età. Ad esempio, i vini rossi giovani tendono ad avere colori più vivaci, tendenti al violaceo o al rubino, mentre quelli invecchiati possono sviluppare tonalità più aranciate o ambrate. I vini bianchi giovani, d’altra parte, hanno spesso colori più chiari e brillanti, mentre quelli invecchiati possono sviluppare tonalità più scure.

Passo 2: Valuta la consistenza

Dopo aver osservato il colore del vino, fai roteare brevemente il bicchiere per poterne determinare la consistenza, che è tanto più alta, quanto prima smette di girare nel bicchiere, proprio come se il liquido “frenasse” da solo la sua corsa. Essa infatti è legata in maniera diretta sia alla densità che alla viscosità. Dall’analisi visiva poi, possono emergere altri indizi utili sulla qualità del vino. Ad esempio, se osservi le pareti del bicchiere, noterai che il vino, dopo averlo fatto roteare, lascia dietro di sé un velo di liquido che lentamente produce degli archetti, dai quali poi si staccano delle gocce, che poi ricadono nel vino stesso. Di norma, più definiti e numerosi sono tali archetti, maggiore sarà l’alcolicità del vino e la quantità di glicerina contenuta in esso.

Passo 3: Annusa gli aromi

Una volta osservati colore e consistenza del vino, avvicina il bicchiere al naso e annusa gli aromi. Ruotare delicatamente il bicchiere ci permette di sprigionarne i profumi. Cerca di cogliere le note fruttate, floreali, speziate o minerali presenti nel vino. Ogni vino ha il suo profilo aromatico unico, che deriva dai diversi vitigni utilizzati, dai terroir di provenienza e dai processi di vinificazione.

Fai attenzione a prenderti il tuo tempo per annusare il vino, lasciando che i profumi si diffondano e si sviluppino nel bicchiere. Non aver paura di esprimere le tue sensazioni e associazioni con gli aromi, poiché la degustazione del vino è un’esperienza personale e soggettiva.

Passo 4: Percepisci i sapori

Ora arriva il momento più atteso: assaggiare il vino! Prendine un sorso e lascialo scivolare lentamente in bocca, cercando di farlo passare attraverso tutte le zone della tua lingua. Nota come il vino si diffonde in bocca e come i sapori si sviluppano nel tempo.

I sapori del vino possono essere molto diversi dagli aromi percepiti al naso. Cerca anche ora di individuare le note di frutta, spezie, erbe, fiori o sapori più terrosi. Presta attenzione anche alla struttura del vino, valutando la sua acidità, i tannini, l’alcol e la persistenza del sapore dopo averlo deglutito. Devi sapere che l’acidità dà al vino freschezza e vivacità, mentre i tannini contribuiscono al corpo e conferiscono struttura. Anche l’alcol infuisce sul corpo, ed è responsabile del calore percepito durante la degustazione.

Un vino ben equilibrato avrà una buona armonia tra questi elementi, creando un’esperienza di degustazione piacevole e bilanciata.

Passo 5: Valuta la persistenza del sapore

Dopo aver deglutito il vino, valuta la persistenza del sapore in bocca. Un buon vino avrà una lunga persistenza, lasciando sapori e sensazioni graditi sulla lingua anche dopo che hai finito di degustarlo.

Questa persistenza può essere indicativa della qualità e della complessità del vino, poiché i sapori che persistono possono essere il risultato delle varie fasi di vinificazione e invecchiamento.

Passo 6: Prendi nota delle tue impressioni

Durante la degustazione del vino, prendi nota delle tue impressioni e delle tue sensazioni. Puoi utilizzare un semplice quaderno o una app dedicata per annotare il colore, gli aromi, i sapori e la struttura del vino. Questo ti aiuterà a ricordare i vini che hai degustato e a confrontarli in futuro.

Ricorda che la degustazione del vino è un’esperienza soggettiva e personale. Ogni persona ha gusti e preferenze diverse, quindi non c’è una risposta giusta o sbagliata durante una degustazione. Ciò che conta è l’esperienza e il piacere di scoprire nuovi vini e di apprezzarne la diversità e la ricchezza.

In conclusione, la degustazione del vino è un’esperienza sensoriale che coinvolge la vista, l’olfatto, il gusto ed anche il tatto (basta pensare alla sensazione di astringenza che i tannini lasciano in bocca, che è appunto una sensazione di tipo tattile). Seguendo i passaggi chiave descritti sopra sarai in grado di apprezzare appieno le caratteristiche uniche di ogni vino. La degustazione del vino è un viaggio di scoperta che ti permetterà di arricchire la tua conoscenza e il tuo apprezzamento per questa bevanda straordinaria. Buona degustazione!

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